La Campagna elettorale punta sui social

2 commenti su “La Campagna elettorale punta sui social

  1. Caro Alex, è’ talmente reale la situazione che hai raffigurato nella tua vignetta che lascia persino sgomenti. Ogni volta che mi avventuro nei social è tutto un fiorire di proclami e promesse, puntando sul voto dei frequentatori di queste piattaforme. Quello che mi colpisce maggiormente è l’assoluta ipocrisia di questi “politici”: dopo aver sostenuto per oltre due anni e mezzo dei criminali al governo e dopo aver platealmente disatteso tutti gli impegni che si erano assunti, stanno cercando di rivestirsi di innocenza, contando sul fatto che gli italiani hanno la memoria corta. E questo atteggiamento è trasversale a tutti gli schieramenti.
    Mi sono chiesta molte volte cosa ho fatto io per evitare che si arrivasse ad un tale livello di bassezza e ho compreso probabilmente di non essere stata probabilmente sufficientemente rigorosa nel difendere, al di fuori dei confini della mia famiglia, i valori in cui credo.
    Il mio impegno, come persona e come membro di questa Casa, sarà questo: difendere e diffondere i valori in cui credo. Sono convinta che le persone è questo che stanno cercando: coerenza e rigore.

  2. Come una piovra, le mani dei partiti si avventano sui social, le piattaforme digitali di socializzazione, con l’esplicita intenzione di catturare il voto soprattutto dei giovani. Per la prima volta il 25 settembre anche i diciottenni potranno votare per il Senato. Ma dopo il voto scopriranno che non è l’abito che fa il monaco, cioè che non è sufficiente la forma in assenza del contenuto. Anche i giovani hanno bisogno di risposte concrete ai loro problemi reali. In aggiunta al fatto del disinteresse diffuso nei confronti della politica e, lo diciamo con rammarico e auto-critica, della scarsa cultura generale, della labilità dei valori e del disorientamento sul piano identitario.

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto