Written by Cari amici buongiorno. Vi proponiamo la registrazione della videoconferenza di Magdi Cristiano Allam su “Il diritto di Israele ad esistere tra il rifiuto dell’islam e l’antisemitismo dell’Europa”, svoltasi ieri 9 gennaio 2024
La videoconferenza era organizzata da “Le Terre della Bibbia”, in collaborazione con Icej (International Christian Embassy Jerusalem”, presentato nell’ambito di “In-Formazione corretta”.
Ringraziamo Alessandro Cannariato, Fondatore e Presidente di “Le Terre della Bibbia”, Paul Scheffer, missionario, Vice-Presidente, Monica Pasetto, collaboratrice, che ha personalmente consentito l’organizzazione dell’incontro.
Alla videoconferenza hanno partecipato circa 60 persone, tra cui diversi iscritti alla Casa della Civiltà.
La registrazione della videoconferenza è pubblica.
Gli iscritti alla Casa della Civiltà che non hanno partecipato, sono vivamente invitati a vedere la registrazione della videoconferenza, che è parte integrante della formazione culturale.
Marialuisa Bonomo
Assistente personale di Magdi Cristiano Allam
10 gennaio 2024
Ho seguito la registrazione della conferenza di Magdi Cristiano organizzata da Terre della Bibbia.
Ho trascritto quasi parola per parola l’intera lezione di Magdi perché per noi della CdC , seppur abbiamo partecipato ai corsi di Formazione dal primo anno e conosciamo la Storia dell’Islam dalla nascita di Maometto sino ai nostri giorni, dobbiamo capire e interiorizzare il significato Islam, islamizzazione e quanto questa religione incida sulla nostra Società, adesso e ancor più in futuro.
Purtroppo un futuro molto più prossimo di quanto tantissimi non se ne rendano conto nella loro grassa ignoranza, la più parte accecata da odio viscerale antisemita.
Ho un misto di compassione e disprezzo per questa gente che ritengo anticristiane, anti europei, anti tutto … talmente miopi e sordi da non vedere la deriva di valori religiosi, morali, sociali culturali in cui stiamo sprofondando ogni giorno di più.
Ben vengano altre serate come questa se più persone aprono gli occhi sul pericolo Islam.
Vero, caro Magdi, che parlare una ora a fine giornata non è cosa leggera e allora mi pongo la domanda: noi della CdC facciamo abbastanza per comunicare , per “allertare” le persone che se non vogliamo soccombere senza reagire alla mostruosa islamizzazione, alla sottomissione della nostra Civiltà, alla perdita di libertà di religione, di pensiero etc dobbiamo prendere atto che la denatalità in Europa e soprattutto in Italia, è la migliore arma in possesso dell’Islam per schiacciarci; che la dobbiamo smettere di indebolire la Chiesa, c’è pure già chi all’interno di essa si adopera con solerzia, come fossimo all’interno di una campo di calcio con tifoserie pro Benedetto XVI e pro papa Francesco.
Ho idea, però, che la bestia nera, la battaglia più dura e che ho paura mai vinceremo, è smettere di odiare gli ebrei, l’antisemitismo che ci consuma dentro, che ci acceca e non ci fa capire che non sono gli ebrei i nostri nemici ma il vero nemico è l’Islam, la legge coranica, la Sharia.
Francesco Violini
Ma allora, gli attuali territori di Israele, Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme est non potrebbero essere denominati come Terrasanta?
Ottima proposta, Enrico