Zampilli (ascolta la poesia con la voce dell’autore)

Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno

Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un
figlio e se ne rende degno (Fëdor Dostoevskij)

Zampilli lucidi di vita
Gocce di diamante
Sospese nell’aria limpida
Della tua giovane esistenza
Sarà la fontana a segnare il tuo sorriso
Nei giochi innocenti dell’infanzia
Saranno le mie carezze
I miei pensieri
I miei rimpianti
I miei desideri
I miei sogni
Le mie speranze
A illuminare il tuo cammino
A scandire un attimo del tuo tempo
E forse un giorno
Nella corsa delle stagioni
Sentirai la mia voce
Lontana dal tuo sguardo
Avvicinarsi ancora al tuo cuore
Dal dominio degli angeli
E capirai l’amore di tuo padre
Solenne
Trasparente
Lieve
Impalpabile
Come un fiocco di quelle nuvole chiare
Che danzano gaie nel cielo
Per sparire adagio oltre l’orizzonte
Insieme ai sospiri del vento


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