Written by Cari amici buongiorno e buona Domenica del Signore. Mi auguro di cuore che stiate bene in salute fisica, mentale e spirituale.
In Italia fare l’imprenditore è un atto eroico. Solo chi è dotato di uno spirito di abnegazione alla causa del bene comune e chi è capace di supportare sacrifici altruisticamente, può rassegnarsi a sottomettersi all’arbitrio e all’ingiustizia dello Stato che s’impone come socio di maggioranza senza averne titolo, allunga le mani nelle tasche di chi produce con il proprio lavoro per derubarlo del 70% del suo introito, tra tasse dirette e indirette, condannandolo a un’esistenza precaria fino alla morte per esaurimento.
In Italia gli imprenditori sono il modello di eticità e di sviluppo che sostanzia lo spirito della legalità sociale; per contro, lo Stato è la vera Mafia, onerosissimo, corrottissimo, inefficientissimo, dedito a derubare, vessare, impartire il colpo di grazia a chi non versa la tangente più cospicua ed iniqua.
Ovviamente mi riferisco agli imprenditori che producono beni e servizi reali investendo il proprio denaro e donando generosamente tutto se stessi, non ai ladri patentati che sfruttano il denaro altrui, spesso quello dello Stato, per creare il nulla frodando il prossimo e la collettività.
Conosco i veri imprenditori che producono delle eccellenze, sono i primi ad entrare in azienda, si rimboccano le maniche al pari dei propri dipendenti, sono gli ultimi a tornare a casa per assicurarsi che tutto abbia funzionato al meglio, lavorano sette giorni su sette, 365 giorni all’anno.
Gli imprenditori-eroi hanno scelto di anteporre il bene altrui al proprio bene, di mantenere in vita la propria attività nonostante che da circa vent’anni non ci siano più margini di utili che giustifichino l’impegno sovrumano. Spiegano così questa esemplare scelta di vita: «Non me la sento di lasciare a casa i miei dipendenti e di abbandonare in mezzo alla strada le loro famiglie. Siamo cresciuti insieme e li sento parte di un’unica grande famiglia».
Di fatto gli imprenditori-eroi svolgono il ruolo che dovrebbe essere dello Stato, in un contesto in cui lo Stato è collassato e la nostra civiltà è decaduta.
Ed è in questo contesto degradato che l’impresa più eroica è riscoprire i valori che incarnano la nostra anima, illuminare le menti, aggregare le persone di buona volontà, promuovere un cambiamento virtuoso.
Cambiare gli italiani per cambiare l’Italia è l’impresa più ardua ed è il vero miracolo dei nostri tempi. Noi ci ci crediamo e confidiamo nel miracolo. Andremo avanti con la Formazione culturale, la Mobilitazione civile, l’Azione politica costruttiva.
Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.
Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Casa della Civiltà
Domenica 23 giugno 2024
La Casa della Civiltà è un’Associazione di Promozione Sociale (APS), fondata da Magdi Cristiano Allam nel 2021.
Promuove la “Federazione di Comunità locali”, nel contesto dell’Italia elevata a “nostra amata Patria”.
Organizza un percorso di Formazione culturale, Mobilitazione civile e Azione politica costruttiva, per dare certezze sul piano dell’informazione responsabile, fortificare gli animi, infondere determinazione, con l’obiettivo di far rinascere la nostra civiltà decaduta, salvare gli italiani dall’estinzione demografica, riscattare lo Stato collassato, trasformando l’Italia nel Paese numero 1 al Mondo per la qualità della vita.
Per aderire alla Casa della Civiltà inviate una e-mail a adesioni@casadellacivilta.it ; o inviate un messaggio tramite Sms o Whatsapp a Marialuisa Bonomo, assistente personale di Magdi Cristiano Allam, al suo numero 335.234430. Trovate tutte le informazioni sul sito www.casadellacivilta.com
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