LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Gocce di rugiada”

Lasciate che la vostra vita danzi con leggerezza sui bordi del tempo come rugiada sulla punta di una foglia.
(Rabindranath Tagore)

Si specchiano i segreti domini dell’universo

In una goccia di rugiada

Trasparente immagine

Testimone del rigido impero della notte

Brilla fino ai primi raggi di sole

Se ne va dopo l’ultimo sogno

All’alba della campagna

Somiglia tanto ai frammenti di speranza

Che svaniscono con lo spavaldo incedere del giorno

Con il calore

Il tepore

L’eruzione di sentimenti

L’intensità delle emozioni

L’entusiasmo

Il fervore

L’impeto

La passione

Lo slancio

E l’ardore vitale

Di quella straordinaria

Unica

Irripetibile corsa del nostro tempo

Evapora la rugiada

Come le illusioni dei nostri sensi

Che si fanno poi nuvole nel cielo

E increspature degli oceani

Vorremmo

Essere una di quelle gocce

Trasparenti

Umili e innocenti

Testimoni del divino miracolo dell’alba

Poter portare altrove

Le nostre ambasce

Le nostre ansie

Le nostre cure

Le nostre malinconie

Trovare in un mondo diverso

Una tregua e un ristoro alle tensioni di questa nostra epoca

Rafforzare con la preghiera

La comune speranza

In un insieme di valori

Finalmente a misura dei nostri sogni migliori

***

A ogni singolo filo d’erba è destinata almeno una goccia di rugiada.
(Proverbio cinese)

Ho scoperto il segreto del mare meditando su una goccia di rugiada.
(Khalil Gibran)

Non dovresti conoscere la disperazione
se le stelle scintillano ogni notte,
se la rugiada scende silenziosa a sera
e il sole indora il mattino.
(Emily Brontë)

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto