MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Dopo la morte la vita eterna con la fede e la testimonianza”

Cari amici buongiorno e buona Domenica del Signore. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.

Ogni giorno leggiamo o sentiamo di qualcuno che, a prescindere dalla causa, muore. E, ogni volta, talvolta fugacemente, è un’occasione per riflettere sulla vita. «Io che cosa lascerò in eredità ai miei figli, ai miei nipoti, alle persone care, a tutti coloro che hanno creduto in me?»; «qual è il ricordo che resterà di me nella mente e nell’animo dei miei compaesani e compatrioti?».
L’idea della morte di per sé non solo non mi spaventa, ma l’accetto serenamente quale parte integrante e indissolubile della vita; per chi ha fede in Dio è il passaggio alla vita eterna. Ciò che mi preoccupa è morire senza aver adempiuto alla missione della vita, senza aver realizzato il traguardo che dà un senso compiuto alla vita.
L’idea della morte è massimamente positiva nel momento in cui ci sprona a realizzare con successo ciò che ci sentiamo dentro, a essere pienamente noi stessi, a dare il nostro contributo per la rinascita della nostra civiltà, la salvezza degli italiani, il riscatto dell’Italia.
Chi muore salvaguardando la propria onestà intellettuale, integrità morale, positività di pensiero, propositività di valutazione, costruttività d’azione, incarnando il vero, il bene, il buono, il bello e il giusto, vivrà in eterno sia sulla Terra grazie alla sua testimonianza, sia in Paradiso grazie alla sua fede.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Comunità “Casa della Civiltà”

Domenica 20 agosto 2023

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