MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Grazie di cuore ai 24 amici che hanno condiviso il primo “Capodanno in amicizia” nella Sede della Casa della Civiltà a Fabrica di Roma (VT)”

Cari amici buongiorno. Per la prima volta abbiamo festeggiato nella Sede della Casa della Civiltà a Fabrica di Roma, in Provincia di Viterbo, il “Capodanno in amicizia”.
Eravamo in 24. Li ringrazio uno ad uno per la partecipazione alla festa e condivisione della fraternità che ci lega.
È stata una immensa gioia riabbracciare il mio amico speciale Alex Di Gregorio, mitico vignettista, ideatore e grafico creativo del sito della Casa della Civiltà.
Insieme a lui c’erano la moglie Paola Zaccone, maestra d’asilo che cura la rubrica “Chiedo asilo” sul nostro sito, e la figlia Vittoria, la bellissima Vicky, la più piccola e la più coccolata della compagnia.
Ho apprezzato molto la partecipazione degli amici Angela Martino, docente e attrice teatrale, e suo marito Adolfo Magrin, imprenditore nel settore energetico.
Gli amici Silvia Donfrancesco, docente di Inglese, e suo marito Marco Sale, libero professionista, hanno confermato di essere una certezza nella costruzione della Casa della Civiltà.
Vincenzo Pastormerlo e Adele Simonetti (lei per una vita docente di Lettere e Latino), commercianti di oggetti rari e restauratori di opere di pregio, hanno arricchito con la loro presenza la base solida su cui si fonda la Casa della Civiltà.
Dobbiamo all’impegno di Stefania Faraoni, che ha gestito e curato in prima persona la fondamentale preparazione dei cibi, e del suo compagno Gabriele Benotto, che è il Responsabile della Sede della Casa della Civiltà, il successo della Festa del primo “Capodanno in amicizia”.
La partecipazione di Gualdo Anselmi, autore di un saggio sulla Storia di Fabrica di Roma, ha saldamente ancorato la nostra Comunità al territorio.
Grazie a Gualdo due famiglie fabrichesi hanno condiviso il primo “Capodanno in amicizia”, Mauro Anselmi, Giovanna Cavallari e la figlia Alice Anselmi, di 15 anni, che ha diretto con maestria e allegria la tombola, e Maria Antonietta Cavallari e il marito Antonio Ponzillo.
Mi ha fatto immensamente piacere la partecipazione di Abebe Retta, Pastore della Chiesa anglicana, e di sua moglie Woyni Nigussie, apprezzata cuoca di piatti tipici etiopi, entrambi cittadini etiopi residenti in Italia da 22 anni e in attesa di ottenere la cittadinanza italiana.
Ringrazio Halina Komosa, cittadina italo-polacca, che ha curato la logistica della serata, e suo marito Angelo Liberati, che ha fatto una breve comparsa.
Hanno completato la bella compagnia Marco e Francesco, carabinieri preposti alla mia scorta e che ringrazio di cuore insieme a tutta l’Arma dei Carabinieri che da vent’anni tutela la mia incolumità fisica, messa a repentaglio dalle condanne e minacce di morte da parte dei terroristi ed estremisti islamici.

A tutti loro va il mio sentito ringraziamento per essere stati i Protagonisti della prima edizione del “Capodanno in amicizia”. Auguro di poterci riabbracciare il prossimo Capodanno, insieme agli amici che non hanno potuto esserci, per condividere e consolidare questa bella Festa che arricchisce lo spirito di fraternità in seno alla Comunità della Casa della Civiltà.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Casa della Civiltà

Mercoledì 4 gennaio 2023