Buongiorno amici. Oggi abbiamo bisogno di meno informazioni per poterci concentrare sull’essenziale, acquisire i contenuti significativi per la nostra scelta di vita come certezze oggettive, assolute e universali che sostanziano il vero rispetto al falso;
interiorizzarne il significato profondo come valori che discernono e abbracciano il bene, il buono e il giusto rispetto al male, al cattivo e all’ingiusto;
tradurli in opere positive che corrispondono a una visione costruttiva che da un senso compiuto alla nostra vita, realizzando ciò che ci sentiamo dentro per essere pienamente noi stessi, in una prospettiva che coniughi armoniosamente il nostro legittimo amor proprio con l’altrettanto legittimo interesse della comunità con cui condividiamo la quotidianità e la nazione in cui ci riconosciamo legati dalle stesse radici, fede, identità, valori, regole e leggi, l’insieme che da corpo alla comune civiltà.
Giorno dopo giorno siamo travolti, schiacciati, sottomessi e uccisi nella nostra facoltà di discernimento, di scelta e di azione da una valanga di informazioni incontenibili, prevalentemente verosimili e scaltramente false, fabbricate da intelligenze superiori con un’anima malvagia, produttori delle più raffinate armi di distrazione di massa e artefici della prima guerra psicologica globale.
Cari amici vi invito a liberarci da questa cappa deleteria di mistificazione della realtà che ci aliena da noi stessi e ci impedisce di essere noi stessi, trasformandoci in strumenti manipolabili asserviti al Nuovo Ordine Mondiale assoggettato alla grande finanza speculativa globalizzata e che ha nella Cina capital-comunista la sua locomotiva trainante.
Giorno dopo giorno selezioniamo solo le informazioni che ci illuminano, che danno un senso e che sono edificanti per la nostra missione di riscatto, salvezza e rinascita. Stiamo subendo una guerra psicologica globalizzata che ci uccide con armi di distrazione di massa. Dobbiamo combattere con le armi del discernimento sul piano dei contenuti; della scelta del vero, del bene, del buono e del giusto sul piano dei valori; della costruzione della migliore qualità di vita per essere pienamente noi stessi sul piano delle opere.
Andiamo avanti forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo.
Magdi Cristiano Allam
Giovedì 14 aprile 2022
Carissimo Magdi condivido appieno la tua proposta. Oggi la stampa non vuole più informare il lettore ma convincerlo che lo sta informando, di conseguenza noi assorbiamo notizie prive di sostanza che sono tossiche quanto basta per avvelenare il pensiero. In questi giorni sto rileggendo Diario di uno scrittore
È un libro pieno di articoli dove il pensiero visionario dell’autore (il vituperato F. M. Dostoevskij) è ancora attualissimo, su temi come l’Europa, i popoli, la politica, le religioni e i confronti tra le nazioni. Io sono del parere che bisognerebbe reindirizzare i ragazzi a frequentare le biblioteche, accendere in loro la curiosità e la passione verso qualsiasi tipo di lettura fin da piccoli. Penso che la scuola non debba sfornare solo bravi “tecnici” ma innanzitutto formare l’uomo come soggetto autonomo pensante. Siamo manipolati perché non siamo più in grado di avere un nostro pensiero. I libri sono la sola risposta alle nostre domande e l’unico riscatto contro il degrado in cui versa la nostra società. Spegniamo la TV e riappropriamoci della nostra vita.
“Un libro dev’essere un’ascia per rompere il mare ghiacciato che è dentro di noi”.
F. Kafka